Autoimpiego Centro-Nord

Indice dei contenuti

Con il bando Autoimpiego Centro-Nord parte un’importante iniziativa per sostenere chi sogna di aprire la propria attività. Dettagli su incentivi, contributi e formazione qui sotto.  

Come funziona l'Autoimpiego Centro-Nord
Autoimpiego Centro-Nord: sostegno per gli under 35

È ufficialmente operativo il programma Autoimpiego Centro-Nord, il nuovo incentivo pubblico pensato per

accompagnare giovani e aspiranti imprenditori

nel percorso di creazione di un’attività autonoma o di una piccola impresa.

L’iniziativa copre le regioni del Centro e del Nord Italia, dal Piemonte alle Marche, e si rivolge a chi vuole fare il salto verso l’indipendenza professionale, ma non dispone di mezzi economici per partire.

Il bando, gestito da Invitalia con la collaborazione dell’Ente Nazionale per il Microcredito, mette a disposizione non solo voucher a fondo perduto, ma anche

percorsi di accompagnamento e formazione pratica per muovere i primi passi nel mondo dell’autoimprenditorialità.

L’obiettivo è dare un supporto concreto, soprattutto a chi è disoccupato, inoccupato o con un reddito basso, ma ha un’idea solida da trasformare in progetto.

Continuate a leggere per sapere tutti i dettagli su incentivi, contributi e formazione. Altrimenti, se volete sapere cosa succederà con le pensioni nel 2026, cliccate qui.

Autoimpiego Centro-Nord: chi può partecipare

Possono candidarsi le persone tra i 18 e i 35 anni che:

  • non lavorano;
  • fanno parte del programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori);
  • o rientrano nella categoria dei cosiddetti working poor.

Il bando abbraccia una vasta gamma di settori: artigianato, commercio, turismo, servizi, industria e trasformazione.

X Restano escluse solo le attività di produzione primaria nei settori agricolo, pesca e acquacoltura.

Dunque si può avviare qualsiasi tipo di attività autonoma o professionale: da uno studio tecnico in Emilia-Romagna a una piccola impresa turistica in Toscana, fino a un laboratorio artigianale nelle Marche.

Obiettivo:

stimolare la nascita di nuove realtà produttive e

sostenere l’occupazione giovanile nei territori coinvolti.

Contributi, spese e formazione

Le agevolazioni previste dal bando Autoimpiego Centro-Nord sono particolarmente vantaggiose.

È possibile ottenere:

  • un voucher a fondo perduto fino a 30.000€, che può salire a 40.000€ per progetti legati a innovazione tecnologica, sostenibilità o risparmio energetico;
  • un contributo a fondo perduto del 65% per programmi di investimento fino a 120.000€;
  • un contributo del 60% per investimenti tra i 120.000 e 200.000€.

Le spese ammissibili comprendono l’acquisto di impianti, macchinari, software, arredi e consulenze specialistiche, ma anche lavori di ristrutturazione fino al 50% dell’investimento totale.

X Sono invece escluse spese come affitti, leasing, utenze o consulenze fiscali e legali.

Un valore aggiunto del programma è l’assistenza personalizzata: chi ottiene il finanziamento può contare su

un percorso gratuito di tutoring e formazione per rafforzare le proprie competenze imprenditoriali e imparare a gestire l’attività in modo sostenibile e strategico.

Come accedere al bando

La domanda va presentata online, tramite l’area personale di Invitalia, utilizzando SPID, CIE O CNS.

È richiesta la firma digitale e una casella PEC. Le richieste saranno valutate entro 90 giorni secondo l’ordine cronologico di arrivo.

In un momento in cui l’autonomia professionale rappresenta una via concreta per costruire il proprio futuro, il bando Autoimpiego Centro-Nord offre una chance reale per chi vuole trasformare la propria idea in impresa e avviare un percorso lavorativo indipendente nel proprio territorio.

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Lunedì – Venerdì 9,00 /19:30

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