Con la nuova misura della Regione Lombardia, le microimprese possono investire, rinnovarsi e crescere con un aiuto concreto che sostiene chi vuole innovare e guardare avanti. I dettagli.

La Lombardia continua a dimostrarsi una delle regioni più dinamiche d’Italia quando si parla di impresa e innovazione.
Questa volta, però, fa un passo in più. Con la misura “Investimenti – Linea Microimprese 2025”, la Regione sceglie di puntare direttamente sul cuore pulsante della propria economia:
le microimprese.
Parliamo di quelle realtà che spesso non finiscono sulle prime pagine dei giornali ma che ogni giorno tengono in piedi il tessuto produttivo, tra officine, laboratori, negozi, startup e servizi di prossimità.
Il bando nasce per
sostenere chi vuole modernizzare la propria attività, rinnovare macchinari e attrezzature o
investire in tecnologie digitali ed efficienti dal punto di vista energetico.
Non si tratta di un semplice contributo, ma di un vero incentivo alla crescita, pensato per dare respiro a chi decide di fare un passo avanti invece di restare fermo ad aspettare tempi migliori.
Vediamo insieme di cosa si tratta. Se, invece, vi interessa il bando Autoimpiego Centro – Nord cliccate qui.
Lombardia – bando microimprese: requisiti e agevolazione
Il programma è dedicato esclusivamente alle microimprese:
- con sede legale o operativa in Lombardia;
- iscritte al Registro delle Imprese;
- attive da almeno un anno.
Non serve essere grandi aziende o disporre di bilanci milionari: bastano solidità, regolarità amministrativa e voglia di crescere.
L’iniziativa, infatti, è stata pensata proprio per chi ogni giorno si trova a fronteggiare costi, adempimenti e limiti di risorse, offrendo un aiuto che può rappresentare una vera boccata d’ossigeno.
Quanto si può ottenere?
Il contributo previsto copre fino al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 50.000€ per progetto. Una formula che punta a premiare chi decide di investire in modo concreto nel futuro della propria attività.
Rinnovare e crescere con tecnologie sostenibili
Tra le spese finanziabili rientrano l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature, ma anche l’introduzione di software gestionali, soluzioni cloud e tecnologie digitali.
L’obiettivo è rendere le imprese lombarde
più efficienti, sostenibili e competitive, in linea con le sfide del mercato attuale.
La misura non guarda solo alla modernizzazione, ma anche alla transizione ecologica e digitale, due leve fondamentali per la competitività del territorio.
Sono ammessi interventi che migliorano l’efficienza energetica, riducono sprechi o consumi e digitalizzano i processi aziendali. In pratica, ogni progetto che aiuta a lavorare meglio, con meno risorse e con un occhio all’ambiente, rientra pienamente nello spirito dell’iniziativa.
Un passo importante anche per la sostenibilità, tema sempre più centrale nelle politiche regionali, dove l’innovazione tecnologica diventa sinonimo di responsabilità ambientale.
Come e quando presentare domanda
Le richieste di contributo devono essere inviare esclusivamente online attraverso la piattaforma “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia.
Attenzione però: il bando è a sportello, quindi le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.
In altre parole, chi si muove per tempo ha più possibilità di ottenere il finanziamento.
Dunque si tratta di una vera opportunità per investire, rinnovare e crescere in una Lombardia che continua a credere nel valore delle proprie imprese, anche le più piccole.





